Vittorio Cecchi Gori imprenditore, politico e produttore cinematografico italiano, è nato a Firenze il 27 Aprile 1942 sotto il segno zodiacale del Toro, è alto un metro e sessanta centimetri ed ha capelli castani ed occhi azzurri.
Vittorio è figlio del noto produttore cinematografico Mario Cecchi Gori e proprio insieme al padre inizia muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo e, alla sua morte acquista le reti Videomusic e Telemontecarlo ed entra nell’azionariato di Telepiù. Dopo cinque anni di successi, tra cui con le pellicole Il postino che vinse un Oscar e La vita è bella che vinse tre Oscar, nel 1999 fu costretto a vendere tutto per problemi economici. Dal 1993, anno della morte di suo padre, sino al 2002 è presidente della squadra calcistica Fiorentina.
Vittorio Cecchi Gori ha tentato più volte di entrare anche in politica, poi tantissimi guai giudiziari l’hanno visto coinvolto: Nel 2001 Cecchi Gori ricevette un avviso di garanzia per concorso in riciclaggio, il 29 ottobre 2002 viene arrestato per il fallimento della Fiorentina, il 3 giugno 2008 è stato arrestato con l’accusa di imputazione bancarotta fraudolenta della Safin, il 25 luglio 2011 viene nuovamente arrestato per bancarotta fraudolenta e il 7 ottobre 2013 viene condannato a sette anni di reclusione nell’ambito del processo per il crac Finmavi.
Nella vita privata è stato fidanzato negli anni 60 con Maria Grazia Buccella, mentre dal 1983 al 2000 è stato sposato con Rita Rusić e dalla loro unione nasce Vittoria. Per anni ha avuto con la showgirl Valeria Marini.