Peppe Lanzetta, nato a Napoli il 6 febbraio 1956, è un noto attore, drammaturgo e scrittore italiano.
La sua carriera prende il via alla fine degli anni ’70 con il suo esordio nel cabaret all’osteria del Gallo di Napoli, insieme ad altri artisti partenopei. Attento alle problematiche sociali e giovanili, nel 1983 presenta il suo spettacolo Napoletano pentito, che affronta il tema dell’emarginazione. Successivamente, nel 1984, realizza Bombatomica e Roipnol.
Carriera teatrale e cinematografica
Il suo teatro è caratterizzato da una forte componente sociale e poetica, come dimostra Lenny (1988), ispirato alla figura di Lenny Bruce. Lanzetta ha anche scritto il monologo Caro Achille ti scrivo nel 1990, che esplora una storia d’amore travagliata. La sua carriera si espande anche nel cinema e nella televisione, collaborando con registi di fama come Salvatore Piscicelli, Giuseppe Tornatore, Liliana Cavani, Nanni Loy, e Paolo Sorrentino.
Ha partecipato a film significativi, tra cui Il Pezzo Mancante di Nanni Loy e La Stanza del Figlio di Nanni Moretti. Inoltre, ha scritto e interpretato numerosi spettacoli teatrali, tra cui Il vangelo secondo Lanzetta (1986), Tropico di Napoli (1998), e Ridateci i sogni (2001).
Collaborazioni musicali e televisive
Oltre alla sua carriera teatrale e cinematografica, Lanzetta ha collaborato come autore con vari musicisti italiani di rilievo, come Maria Nazionale, Edoardo Bennato, Tullio De Piscopo, e Franco Battiato. Dal 1988 al 1989, ha partecipato come ospite alla trasmissione televisiva Samarcanda di Michele Santoro e successivamente al Maurizio Costanzo Show (1989-1990).
Ultimi lavori e riconoscimenti
Nel 2015, Peppe Lanzetta entra a far parte del cast del film di spionaggio Spectre, della saga di James Bond, interpretando il ruolo dello scagnozzo italiano Lorenzo, accanto a Monica Bellucci, Daniel Craig e Christoph Waltz. Nel 2024, è tra i protagonisti del film Parthenope, diretto da Paolo Sorrentino, presentato in anteprima al Festival di Cannes 2024.
Libri pubblicati
Lanzetta è anche un autore di libri, tra cui Incendiami la vita (1996), Un amore a termine (1998), e In gita a Napoli (1997). Questi lavori riflettono il suo stile narrativo, ricco di suggestioni e di riferimenti alla sua Napoli.
Conclusione
Peppe Lanzetta è una figura poliedrica della cultura italiana, che ha saputo unire il teatro, il cinema, e la musica con una forte attenzione alla realtà sociale. La sua carriera continua a evolversi, confermando il suo ruolo di protagonista nel panorama artistico italiano.