Marco Giallini attore italiano, in una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha parlato dei nuovi progetti lavorativi e sopratutto della perdita di sua moglie Loredana avvenuta nel 2011.
Dal 28 febbraio, Marco Giallini tornerà nelle sale cinematografiche con il film “Domani è un altro giorno”. Nel corso dell’intervista, l’attore ha parlato anche della morte di sua moglie Loredana avvenuta nel 2011 inseguito ad un’emorragia cerebrale:
“Quello che è successo, così improvvisamente poi, non si esorcizza. Puoi solo provare a rimuoverlo. So che può sembrare brutto, ma inizio ad andare al cimitero solo adesso. Ancora non posso credere che stia lì. No, non l’ho esorcizzato. Vaglielo a spiega’ a due ragazzini che avevano 12 e 5 anni. Per fortuna ho dei figli di un’intelligenza estrema, hanno preso tutto dalla madre”,
fa sapere l’attore.
“Ho capito a mie spese che bisogna parlare senza tenersi nulla dentro, perché poi ci si ritrova con i rimpianti delle cose non dette e ci fanno stare male tutta la vita”,
chiosa Marco, che ad oggi si ritrova a crescere due figli da solo.