Kasia Smutniak attrice, in un intervista rilasciata alle pagine di Vanity Fair fa sapere che anni indietro ha scoperto di avere la vitiligine.
L’attrice polacca racconta a Vanity Fair il suo rapporto creatosi con la comparsa della vitiligine sul suo corpo, malattia che ha riscontrato circa sette anni fa:
“Mi creava tantissima insicurezza, mi truccavo le mani anche solo per portare mio figlio all’asilo. Ho provato di tutto. Prima sono andata dai medici e poi sono finita dai santoni, santoni di ogni genere. Da quello che aveva più vitiligine di me, a quello che, invece di chiedermi come stavo, mi ha messo in mano il dvd di Perfetti Sconosciuti da autografare. Quando mi hanno bruciato delle conchiglie in faccia e poi mi hanno fatto sotterrare del pelo di pecora nel giardino di casa, mi sono detta: adesso basta”,
racconta Kasia.
Pian piano Kasia ha accettato la sua condizione, facendo sapere:
“Un santone nepalese che non mi ha guarita come tutti gli altri mi ha dato però una bella interpretazione della vitiligine, mi ha detto: sei un serpente, stai cambiando la pelle […] Ho 40 anni, ho fatto molta strada, non sono più una ragazza ed è giusto rivendicare il cambiamento. Qualche giornale rispetta la mia scelta, altri mi rispondono: allora abbiamo un problema. Mi chiedo se il problema sia mio che sono un mostro oppure loro, che non vogliono pubblicare un po’ di verità”,
chiosa.