Jacopo Malnati, nato ad Azzate il 25 giugno 1990 sotto il segno del Cancro, altezza e peso non disponibile, risiede a Varese insieme al suo partner youtuber, Daniel Marangiolo, con cui forma il celebre duo comico iPantellas.
- Tatuaggi: Jacopo ha tattoo visibili sul corpo
- Vita privata: è sposato
- Profilo oficial Instagram e YouTube
La loro fama è esplosa grazie alla webserie di successo intitolata “Mia madre è Satana,” che li ha portati a collaborare con programmi televisivi come Colorado e Mediaset Italia 2. La loro avventura nel mondo del duo comico è iniziata nel 2009.
Jacopo, oltre a essere uno youtuber, interpreta vari personaggi nei video creati insieme a Daniel. La nascita del duo iPantellas, circa nel 2009, ha una radice interessante: il nome deriva dall’appellativo “pantella,” attribuito a Jacopo dal fratello di un suo amico, con significato di “demente,” “scemo,” o “idiota” in dialetto varesotto. Questo nome ha resonato bene con Jacopo, tanto da diventare il marchio distintivo del loro duo.
La loro prima webserie di successo, “Mia madre è Satana” (2009), ha ottenuto risultati straordinari su YouTube, raggiungendo numeri senza precedenti per due ragazzi. Nel 2013, hanno debuttato su Mediaset Italia 2 con una serie di episodi sempre incentrati su una madre iperprotettiva e in parte crudele. Nel 2010, hanno riconfermato il successo con il video-parodia “Paranormal Activity,” ispirato all’omonimo film horror.
Un importante traguardo è stato raggiunto quando “Mia madre è Satana” è stata la prima webserie italiana a vincere gli MTV Awards nel 2015. Nel 2013, hanno pubblicato il libro “Crazy School,” seguito da “Mia madre è Satana. Diari di un figlio bullizzato dalla mamma,” entrambi pubblicati da Mondadori.
Oltre al loro successo online, Jacopo e Daniel hanno partecipato al programma comico Colorado in TV.
Jacopo Malnati ha dichiarato in un’intervista sul suo canale YouTube di amare il suo lavoro sopra ogni altra cosa e ha criticato coloro che rifiutano di riconoscersi come youtuber nonostante il loro successo su YouTube, sottolineando che la piattaforma ha permesso loro di fare ciò che amano.