Elly Schlein è una figura affascinante e influente nel panorama politico italiano. Nata il 4 maggio 1985 a Lugano, segno zodiacale Toro, altezza e peso non disponibile.
Sin dalla giovane età, Schlein ha dimostrato una passione per il servizio pubblico e una determinazione a fare la differenza nella società.
Nel 2023 si candida alle primarie del Partito Democratico, vincendo la corsa per la segreteria con il 54% dei voti e divenendo la prima donna, nonché la più giovane, alla guida del partito. Account oficial Instagram.
Biografia
Figlia del politologo Melvin Schlein e dell’italiana Maria Paola Viviani, proveniente da una famiglia di antifascisti, ha una famiglia ricca di personalità illustri, tra cui il matematico Benjamin Schlein e la diplomatica Susanna Schlein.
Dopo aver conseguito la maturità con il massimo dei voti a Lugano nel 2004, si laurea a Bologna nel 2011 in giurisprudenza con una tesi in diritto costituzionale. Nel 2012, partecipa alla produzione del documentario vincitore del David di Donatello “Anija – La nave”, che esplora l’immigrazione albanese in Italia negli anni ’90.
Schlein si distingue per il suo impegno accademico e il contributo nel campo cinematografico. È dichiaratamente bisessuale, sottolineando la sua apertura e inclusività. La sua storia personale, intrecciata con eventi storici e familiari, aggiunge profondità al suo profilo, delineando una figura unica nel panorama contemporaneo.
Carriera Politica
La carriera politica di Elly Schlein è segnata da un impegno costante per i diritti civili, l’uguaglianza di genere e la giustizia sociale. Laureatasi in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna, ha successivamente conseguito un master in Politiche Pubbliche Europee. Il suo percorso accademico ha fornito le basi solide per la sua carriera politica.
Schlein ha iniziato a emergere sulla scena politica italiana negli anni 2010. Nel 2014 è stata eletta al Parlamento europeo, diventando così uno dei volti più giovani e dinamici a rappresentare l’Italia a livello europeo. La sua attività in Europa l’ha vista impegnata su diversi fronti, con un focus particolare sui temi dell’ambiente, dell’immigrazione e dei diritti sociali.
La sua voce ha ottenuto sempre più risonanza quando, nel 2019, è stata candidata alle elezioni regionali in Emilia-Romagna. In seguito alla sua elezione, è diventata Assessore regionale alle Politiche Giovanili, all’istruzione e al lavoro. Il suo impegno per promuovere l’istruzione di qualità e sostenere i giovani nella regione è stato evidente fin dall’inizio della sua carica.
Idee Politiche
Elly Schlein si distingue per le sue posizioni chiare su questioni socio-economiche e ambientali. Sostiene la lotta al precariato, favorendo l’introduzione del salario minimo e la riduzione dell’orario di lavoro senza riduzione salariale, mentre si oppone all’abuso dei contratti a tempo determinato.
Particolarmente attiva su tematiche ambientali, diritti delle donne e persone LGBT, Schlein propone una diminuzione delle tasse sui redditi da lavoro e un aumento di quelle fiscali e immobiliari. Approva una maggior imposizione sulle successioni e sostiene la gestazione per altri, aperta al dialogo su questo tema. Inoltre, si pronuncia a favore della legalizzazione delle droghe leggere.
In politica estera, Schlein adotta posizioni fortemente europeiste, identificandosi come federalista europea. Ha sostenuto l’invio di armi all’Ucraina durante l’invasione russa del 2022, ma enfatizza la necessità di trovare una soluzione diplomatica come via d’uscita dal conflitto. Le sue posizioni riflettono un impegno coerente verso una società equa, sostenibile e orientata al rispetto dei diritti.
Vita Privata
Oltre alla sua carriera politica, Elly Schlein ha una vita privata che cerca di mantenere fuori dai riflettori. La sua riservatezza ha contribuito a consolidare l’immagine di una donna concentrata sui suoi ideali e sul servizio alla comunità.
Schlein è dichiaratamente bisessuale.