Gli scontrini sono uno degli oggetti più comuni che ci troviamo tra le mani dopo aver fatto acquisti, ma non sempre siamo consapevoli di dove e come smaltirli correttamente.
In un’epoca in cui la sostenibilità e il riciclo sono tematiche sempre più centrali, è importante sapere come trattare questi piccoli pezzi di carta, per evitare che finiscano nell’ambiente in modo errato.
Cosa Sono gli Scontrini e Perché Sono un Problema?
Gli scontrini sono generalmente stampati su carta termica, un materiale che contiene sostanze chimiche come il bisfenolo A (BPA) o il bisfenolo S (BPS), che sono dannosi per l’ambiente e per la salute umana.
Questi composti, quando gettati nel cestino senza essere smaltiti correttamente, possono contaminare il suolo e l’acqua, contribuendo all’inquinamento. Inoltre, la carta termica non è sempre riciclabile come la carta normale, il che complica ulteriormente la gestione di questi rifiuti.
Dove Vanno Buttati gli Scontrini?
La risposta dipende dal tipo di materiale con cui sono realizzati gli scontrini e dalla normativa locale, che può variare da comune a comune. Tuttavia, in generale, possiamo seguire queste linee guida:
Carta Termica (Scontrini tradizionali)
Gli scontrini stampati su carta termica NON vanno nel contenitore della carta (contenitore blu) perché la carta termica non è riciclabile come la carta tradizionale. La sostanza chimica presente sulla superficie della carta potrebbe contaminare il processo di riciclo. Pertanto, questi scontrini devono essere buttati nel contenitore dell’indifferenziato (contenitore grigio o nero).
Scontrini Non Termici (Stampati su carta comune)
Se lo scontrino è fatto di carta comune (non termica), potrebbe essere riciclabile. In questo caso, può essere smaltito nel contenitore della carta (contenitore blu). Tuttavia, è sempre bene verificare se la carta è stata trattata con sostanze chimiche o vernici, poiché queste potrebbero compromettere il riciclo.
Scontrini Plastificati o con Altri Materiali Compositi:
Alcuni scontrini possono essere plastificati o contenere altri materiali che non sono compatibili con la carta riciclabile. Questi scontrini devono essere gettati nell’indifferenziato.
Cosa Fare con gli Scontrini Usati?
In caso di scontrini usati che presentano macchie di cibo o altri residui, è importante non gettarli nella carta, in quanto ciò potrebbe compromettere la qualità del riciclo. In questi casi, vanno comunque nel contenitore dell’indifferenziato. Se hai molti scontrini da smaltire e non sei sicuro del materiale, meglio errar dalla parte della prudenza e buttarli nell’indifferenziato.
Riciclaggio degli Scontrini: Possibilità Future
Alcune innovazioni nel campo della tecnologia e della sostenibilità potrebbero cambiare il nostro approccio agli scontrini. Ad esempio, alcuni negozi e aziende stanno sperimentando l’utilizzo di scontrini elettronici, che non richiedono carta e quindi riducono l’impatto ambientale. Inoltre, sono in fase di sviluppo nuovi tipi di carta termica senza BPA, che potrebbero essere più facilmente riciclabili in futuro.
Alternative agli Scontrini Cartacei:
Oltre agli scontrini elettronici, che sono una scelta sempre più popolare, puoi anche chiedere al negoziante di non stampare lo scontrino o di inviartelo tramite email o SMS, riducendo così la produzione di rifiuti di carta.
La Guida Pratica per Smaltire gli Scontrini
Ecco una breve guida pratica per smaltire correttamente gli scontrini:
- Scontrini in carta termica: vanno nell’indifferenziato (contenitore grigio o nero).
- Scontrini in carta normale non trattata: vanno nel contenitore della carta (contenitore blu).
- Scontrini con residui di cibo o sostanze chimiche: vanno nell’indifferenziato.
- Scontrini plastificati o con materiali compositi: vanno nell’indifferenziato.
Conclusioni
Sebbene gli scontrini siano piccoli e apparentemente insignificanti, il loro smaltimento corretto è un passo importante nella gestione dei rifiuti e nella riduzione dell’inquinamento ambientale.
Con un po’ di attenzione, possiamo fare la differenza, contribuendo a un mondo più sostenibile e riducendo l’impatto delle nostre azioni quotidiane. E, se possibile, è sempre una buona idea scegliere alternative digitali per ridurre ulteriormente il consumo di carta.