Come fare castagne caldarroste in casa

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Con i primi freddi autunnali, tornano a deliziarci il palato, le castagne, frutto autunnale dal sapore dolce. La castagna è molto utile in casi di anemia, inappetenza e per aiutare l’intestino (grazie alla numerosa presenza di fibre). Contiene inoltre anche molte vitamine! Le caldarroste hanno origini antiche, quando venivano cotte su una brace da ambulanti di strada, e il loro profumo delizia le narici, e vendute in “cuppetielli di carta” ( coni di carta stagnola).

Cucinare le castagne è facilissimo: per prima cosa bisogna scegliere bene la qualità delle castagne e “castrarle” ovvero effettuare, con un coltello ben affilato,  una piccola incisione longitudinale sul lato convesso di ogni castagna. Tale procedimento ha lo scopo di impedire alla castagna di esplodere una volta sottoposta al calore del forno o della brace.

Ponete le castagne nella padella bucarellata e lasciarle far arrostire per bene, a fuoco dolce,  per circa una decina di minuti girandole di tanto in tanto, potete anche bagnarle con del vino rosso oppure ricoprire le castagne,durante la cottura,con un cannovaccio bagnato:tale procedimento permetterà alle caldarroste di cuocere mantenendo parte della loro umidità, e rimanendo così, più morbide. Potete cuocere le castagne, con uguale procedimento nel camino se lo possedete, oppure in forno a 180° per 10 minuti.

E IL LORO VALORE ENERGETICO?

°100 gr di castagne fresche (pulite della pellicola che le avvolge) apportano all’ organismo circa 200 kcalorie!
°100 gr di castagne lessate, apportano solo 120 kcalorie.
° Le caldarroste avendo perso una quota di acqua, apportano 193 kcalorie.
°Le più caloriche fra tutte sono le castagne secche, con le loro 287 kcalorie per ogni 100 grammi

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