Candela Peña, nata il 14 luglio 1973 a Gavà, nella provincia di Barcellona, è alta 1.55 centimetri, peso non disponibile, è un’attrice spagnola con una carriera ricca di successi e riconoscimenti.
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Esordio e Formazione
Candela Peña ha iniziato la sua formazione artistica frequentando lezioni di danza classica all’Instituto de la Danza di Barcellona. Successivamente, ha studiato presso il Centro Andaluz de Teatro di Siviglia prima di trasferirsi a Madrid.
Il suo nome d’arte, “Candela”, è ispirato all’opera teatrale “La casa di Bernarda Alba” di Federico García Lorca.
Carriera
Il suo debutto cinematografico è avvenuto nel 1994 nel film “Días contados” diretto da Imanol Uribe. Da allora, ha interpretato una vasta gamma di ruoli memorabili in film come “Tutto su mia madre” di Pedro Almodóvar nel 1999 e “Torremolinos 73 – Ma tu lo faresti un film porno?” nel 2003.
La sua interpretazione in “Ti do i miei occhi” nel 2004 le ha valso il prestigioso premio Goya come miglior attrice non protagonista.
Nel 2024 è protagonista della serie televisiva Netflix, Il caso Asunta.
Premi Goya
Candela Peña ha vinto il Premio Goya per tre volte nella sua carriera: nel 2004 per “Ti do i miei occhi”, nel 2006 per “Princesas” e nel 2013 per “Una pistola en cada mano”.
Altre Attività
Oltre alla sua carriera cinematografica, Candela Peña ha recitato anche in teatro e ha lavorato come interprete in spot televisivi pubblicitari per le reti spagnole. Ha anche scritto un romanzo intitolato “Pérez Príncipe, María Dolores”, incoraggiata da Pedro Almodóvar nel 2001.
