ROMA
Chi vuole restare o tornare in linea non dovrebbe mai farsi mancare una porzione di frutta secca: a sostenerlo è uno studio dell’Università della California, secondo il quale, contrariamente a quanto si crede, noci, nocciole, mandorle e la frutta a guscio in genere aiutano a dimagrire.
Lo studio, compiuto su 803 persone divise in gruppi in base alla quantità di frutta secca consumata ogni giorno, ha concluso che il gruppo che ne consumava di più aveva una probabilità del 37-46 per cento in meno di essere obeso.
La frutta secca può essere consumata così com’è oppure può essere impiegata come ingrediente nella preparazione di ricette culinarie o di pasticceria.