Mal di testa, mal di pancia, irritazione,fame esagerata e chi più ne ha più ne metta Questi sono i sintomi che ogni donna durante ogni mese percepisce una decina di giorni prima dell’arrivo del ciclo mestruale e sparisce appena questo arriva. Questi sintomi durano poco ma creano scompiglio di umore e non solo ad ogni singola donna.
Ecco i consigli della Dottoressa Colombo, che attraverso le pagine del settimanale Vero ha risposto ad una serie di domande:
- Questo insieme di disturbi a che fare con gli ormoni? VERO:
Durante la sindrome premestruale si verifica un calo di estrogeni, ormoni prodotti durante il processo di ovulazione. La loro funzione è mantenere il trofismo dell’endometrio, ovvero conservare la parte di tessuto che dovrebbe servire da nido all’embrione ma che si perde, appunto, se l’ovulo non viene fecondato. Il loro livello sale gradualmente dall’inizio del ciclo mestruale e fino a metà, dopodiché si abbassa fino alla mestruazione. Ed è proprio questo calo ormonale a provocare in parte la cosiddetta sindrome, anche se la vera causa è ancora oscura.
- E’ normale avere una fame esagerata? VERO/FALSO:
L’aumento di appetito è tra i sintomi della sindrome, ma non certo l’unico. Si possono verificare anche emicranie, dolori addominali, nausee, piccole perdite di sangue che non sono mestruo, gonfiore di gambe e pancia, sbalzi di umore, malinconia e calo del desiderio sessuale.
- Esiste una dieta utile a prevenire questo disturbo? VERO
I sintomi della sindrome premestruale non possono essere evitati mangiando in maniera diversa dalle nostre abitudini. Tuttavia è possibile venire incontro al nostro organismo in vari modi: bere molta acqua che aiuta ad alleviare il senso di gonfiore e l’aumento della ritenzione idrica. Contro la stipsi è bene evitare, nei 10 giorni precedenti alle mestruazioni, alimenti ricchi di sale come formaggi, carne, pesce affumicati e cibi infiammatori come il cioccolato, caffè, tè e pomodorini. Da preferire un’alimentazione a base di legumi, frutta e verdura.
