Dopo il successo di “Via Libetta” e collaborazioni con artisti internazionali come him$ e Street Active, il rapper Naver, ex membro della Shanghai Blood, torna con “530” (Millenari), un brano che unisce street culture, simbolismi e voglia di riscatto.
🎧 Ascolta “530” su Spotify
“530”: un manifesto generazionale tra velocità e giudizio
In un’Italia in cui oltre il 20% dei giovani è inattivo (fonte ISTAT), intrappolato tra poche opportunità e giudizi sociali, “530” racconta la corsa di chi cerca il proprio spazio.
Il titolo ha molteplici significati:
🔹 Yamaha TMax 530 – simbolo di libertà e movimento nella urban culture
🔹 Articolo 530 del Codice Penale – sentenza di assoluzione, che rappresenta la lotta contro le etichette imposte dalla società
🔹 Numerologia angelica – segno di cambiamento, crescita e nuove strade da percorrere
Un sound innovativo e testi taglienti
Prodotto da Shard, il brano mescola trap, testi crudi e immagini forti, descrivendo una Roma notturna e inafferrabile, dove ogni frenata può costare cara e l’unica scelta è continuare a correre.
🗣 Naver spiega:
“530 è per chi vive sotto giudizio, sotto accusa. Per strada, sui social, ovunque. Ma non sempre chi è accusato è colpevole. Questo pezzo è per chi cerca la sua assoluzione.”
Oltre la strada: un nuovo capitolo per Naver
Con “530”, Naver non racconta solo la sopravvivenza urbana, ma segna il passaggio verso una fase più consapevole e matura della sua carriera.
“Smetti di correre per scappare e inizi a correre per costruire. È la strada che ho scelto.”
🚀 “530” non è solo musica: è un atto di ribellione, un grido di libertà e un messaggio di riscatto. Senza scuse. Senza freni.