Alan Friedman è un giornalista, conduttore televisivo, scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato il 30 aprile 1956 a New York, altezza e peso non disponibile.
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Laureatosi a 20 anni alla New York University (NYU), ha proseguito gli studi alla London School of Economics (LSE) e alla John Hopkins University, ottenendo un Master in Relazioni Internazionali ed Economia Internazionale. Esperto di economia e geopolitica, a 22 anni ha lavorato alla Casa Bianca sotto l’amministrazione di Jimmy Carter come Presidential Management Intern.
Friedman ha avuto una carriera giornalistica di rilievo al Financial Times di Londra (1979-1993), dove è stato una firma autorevole e corrispondente da Italia e Stati Uniti. Ha vinto quattro British Press Awards, l’equivalente britannico del Pulitzer Prize, ed è stato l’unico giornalista americano a ricevere la Medaglia d’onore dal Parlamento italiano nel 1997. Tra i suoi scoop più noti figurano lo scandalo Iraq-gate e il Monti-gate.
In Italia, Friedman ha lavorato come giornalista per varie testate e condotto programmi per Rai, SkyTG24, La7 e RTV. Ha anche contribuito alla creazione dei canali all news Rainews24 e Skytg24. Come produttore cinematografico, ha realizzato documentari di rilievo come “My Way: the rise and fall of Silvio Berlusconi” e “Giovanni da Verrazzano – L’uomo che scoprì New York City” (2024).
Friedman nella vita privata è sposato con Gabriella Carignani, ha vissuto a lungo a Forte dei Marmi, e ha dichiarato il suo amore per la Toscana. Ha avuto una solida amicizia con Silvio Berlusconi.
