Perché a San Giuseppe si mangiano le Zeppole? Storia, origine, significato, ricetta e curiosità

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La tradizione di consumare le zeppole in occasione della festa di San Giuseppe ha origini antiche e affonda le sue radici nella cultura cristiana e nelle celebrazioni religiose legate a questo santo.

San Giuseppe, marito di Maria e padre putativo di Gesù, è considerato il patrono dei lavoratori, dei carpentieri e delle famiglie. La sua festa cade il 19 marzo, e in diverse regioni d’Italia e nel mondo, viene commemorato con riti religiosi e festeggiamenti popolari.

L’abitudine di preparare e consumare le zeppole durante la festa di San Giuseppe è legata al periodo della Quaresima, durante il quale si osservano digiuni e privazioni. La ricetta delle zeppole, ricca e golosa, rappresentava quindi un momento di gioia e festa dopo il periodo di astinenza, celebrando l’arrivo della primavera e l’inizio della nuova stagione agricola.

Significato e Tradizione

Le zeppole sono simbolo di prosperità, abbondanza e benevolenza. Offrire zeppole durante la festa di San Giuseppe è un gesto di condivisione e generosità, che si lega alla figura del santo patrono delle famiglie e dei lavoratori.

In molti luoghi, è tradizione preparare e distribuire zeppole ai più bisognosi durante le celebrazioni in onore di San Giuseppe, incarnando così i valori di solidarietà e carità.

Ricetta delle Zeppole

Ecco una semplice ricetta per preparare le zeppole:

Ingredienti:

  • 250 ml di acqua
  • 100 g di burro
  • 1 pizzico di sale
  • 150 g di farina
  • 4 uova
  • Olio per friggere
  • Zucchero a velo

Procedimento:

  1. In una pentola, portare a ebollizione l’acqua, il burro e il sale.
  2. Aggiungere la farina setacciata, mescolando energicamente fino a ottenere un impasto omogeneo che si stacca dai bordi della pentola.
  3. Trasferire l’impasto in una ciotola e lasciarlo raffreddare leggermente.
  4. Aggiungere le uova una alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta, fino a ottenere un composto liscio e cremoso.
  5. Scaldare abbondante olio in una padella.
  6. Con l’aiuto di due cucchiai, formare delle palline di impasto e friggerle in olio caldo fino a doratura.
  7. Scolare le zeppole su carta assorbente e cospargerle con dello zucchero a velo.
  8. Servire le zeppole calde e gustarle in compagnia!

Curiosità

  • In alcune tradizioni, le zeppole vengono farcite con crema pasticcera o ricotta dolce, aggiungendo un tocco extra di golosità.
  • Nella regione Campania, esiste una variante delle zeppole chiamata “scauratielle”, fritte e ricoperte di miele o zucchero.
  • Oltre all’Italia, la tradizione di consumare le zeppole in occasione della festa di San Giuseppe è diffusa anche in diverse comunità italiane all’estero, come negli Stati Uniti e in Australia.

Conclusione

In conclusione, le zeppole rappresentano un’iconica prelibatezza culinaria legata alla festa di San Giuseppe, arricchendo di gusto e tradizione le celebrazioni in onore di questo santo patrono. Buon appetito e auguri di buona festa di San Giuseppe!

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