Da venerdì 26 maggio sarà disponibile in rotazione radiofonica ‘Amore mio non temere perché’, il secondo singolo accompagnato da un nuovo videoclip della band piemontese Autoradio e dallo stesso giorno anche l’atteso intero album ‘Ultrapop’, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico.
‘Amore mio non temere perché’ descrive con pungente ironia la ricerca dell’amore e gli ostacoli che si frappongono fra colui che cerca e l’obiettivo. Costanza altalenante, imprevisti, tentazioni che spingono ad abbandonare la retta via…chi non ci è mai passato? Così il protagonista, che in amore ha le potenzialità ma non si applica, non può che riscuotere simpatia: «Amore mio, non temere perché, sono in ritardo però arrivo anche da te!».
Con il precedente singolo ‘Franco (se posso essere)’ gli Autoradio, supportati dall’ufficio stampa A-Z Press, hanno conquistato oltre 150 tra radio e playlist Spotify, superando le 35.000 visualizzazioni del videoclip in soli quindici giorni.
Fossero inglesi o americani, e non sapessero suonare, sarebbero la boy band ideale corteggiata dalle major, pronta a superare i grandi del pop nelle classifiche italiane. Ma non è così.
Gli Autoradio hanno il talento dalla loro parte, e mettendosi assieme riescono ad evitare banalità tragiche tipo le rime “cuore-amore”, e a raccontare qualcosa di sensato e oggettivamente molto gradevole all’ascolto.
Nell’album ‘Ultrapop’, tra brani inediti e alcuni singoli precedentemente pubblicati negli stores digitali, convivono brani energici e ritmati alternati a ballate simil-romantiche.
È in considerazione di ciò che gli Autoradio danno il meglio di sé in canzoni capaci conquistare i cuori al primo ascolto come ‘Autoblu’ e ‘Biglietto per Madrid’ allegre, solari, vitali, colorate. Specialmente se si considera che loro stessi sono così: allegri, solari, vitali, colorati.
Gli Autoradio a proposito del nuovo secondo singolo ‘Amore mio non temere perché’ dichiarano: «’Amore mio non temere perché’ è una storia vera, a tutti è capitato almeno una volta nella vita di essere in ritardo.
E poi, da quando la suoniamo dal vivo, è entrata nel cuore del nostro pubblico che fin da subito ha iniziato a cantarla con noi!”.» e ancora, parlando dell’album Ultrapop, «L’album raccoglie gli ultimi anni del nostro percorso musicale. Ogni traccia ha una propria storia ed è un pezzo del puzzle. Abbiamo lavorato su tutte le canzoni durante i concerti prima ancora di inciderle, e volevamo che l’intesa e l’energia del palco si riflettessero nel disco.
Il risultato è un album vivace dove non mancano tuffi nel profondo e slanci di leggerezza.».