Come risolvere il Cubo di Rubik: soluzione, guida e mosse

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Non sempre la risoluzione del Cubo di Rubik risulta semplice a tutti, e c’è chi riesce soltanto a completare il primo ed il secondo strato, lasciando però in sospeso il terzo.

Ebbene, in questa guida andremo a scoprire tutte quelle che sono le mosse ed i trucchi per risolverlo facilmente.

Guida alla risoluzione del Cubo di Rubik

Ciò che dovete prima di tutto fare è prendere quel Cubo di Rubik che ormai da troppo tempo è lì a prendere polvere sulla vostra scrivania, e fargli vedere chi è che comanda realmente. Uno dei metodi più usati è senz’altro il metodo a strati, introdotto per la prima volta da David Singmaster, rendendolo poi pubblico all’interno del suo libro “Notes on Rubik’s Magic Cube” nel 1980.

Sappiamo prima di tutto che un Cubo di Rubik è composto da ben 6 facce, ovvero:

  1. Faccia in alto
  2. Faccia in basso
  3. Faccia a sinistra
  4. Faccia a destra
  5. Faccia di fronte
  6. Faccia di retro

Continuando ad osservare il Cubo di Rubik sarà poi possibile notare che questi è composta da ben 3 strati. Maneggiandolo si potrà poi notare i suoi centri, spigoli ed angoli:

  • Possiede 6 centri i quali sono fatti di un solo colore e rappresentano i vari colori delle facce. Questi non si possono spostare da una facciata ad un altra, e rappresentano un punto di riferimento fisso dell’oggetto.
  • Possiede 12 spigoli i quali possono andare su ogni coppia di facce circostanti. Sono fatti di 2 colori, e non si possono mettere sul vertice; sono spigoli e tali resteranno sempre.
  • Possiede 8 angoli, i quali possono andare su ogni terna di facce circostanti. Sono fatti di 3 colori, e non si possono mettere sugli spigoli; sono angoli e tali resteranno sempre.

Soluzione del primo strato del Cubo di Rubik

E’ possibile risolvere il primo strato del Cubo di Rubik “a naso”. Presumiamo dunque di cominciare a risolverlo partendo dal colore blu. E’ possibile qui effettuare una croce partendo dal centro e dai 4 spigoli. Si è detto il colore blu, ma lo si può fare partendo da qualunque altro, in quanto in colore non è una priorità per quanto concerne le mosse da effettuare.

Soluzione del secondo strato del Cubo di Rubik

Una volta risolto il primo strato, si dovrà metterlo da parte, andando a capovolgere il Cubo di Rubik. E’ ora importante che qualsiasi altra sequenza di mosse effettuata non vada ad intaccare il primo strato ormai risolto.

Per risolvere il secondo strato del Cubo di Rubik è bene effettuare soltanto 2 sequenze di mosse, le quali potranno portare ad un risultato finale. Per non avere problemi nella risoluzione, è bene girare la faccia superiore del cubo, così da poter effettuare la sequenza di mosse.

L’operazione dovrà essere ripetuta per ben 4 volte, in quanto, come ben sappiamo, gli spigoli del cubo sono proprio 4. Nell’eseguire la sequenza di mosse è importante girare le facce del cubo senza mai cambiarne l’orientamento inerente al personale punto di vista. Per meglio dire, se vi trovate di fronte alla faccia bianca, ed in alto c’è la gialla, queste dovranno stare sempre così per tutta l’esecuzione della sequenza di mosse.

Le sequenze consigliate vedono che lo spigolo da posizionare sia posto nello strato in alto, che rappresenta poi il terzo strato. Qualora lo spigolo si trovi nel secondo strato in posizione errata, è possibile eseguire la seguente strategia:

  • andare a sistemare gli spigoli del terzo strato
  • se lo spigolo è nel secondo strato ma in posizione errata, come ad esempio con le facce poste nel lato errato, si dovrà ora rigirarlo nel terzo strato
  • porre uno spigolo a casa nel terzo strato posizionandolo là dove c’era quello in posizione errata nel secondo strato. Lo spigolo in posizione errata verrà posto in un nuovo blocco e quindi posto nell’ultimo strato, così da essere poi posto in posizione esatta.

Soluzione del terzo strato del Cubo di Rubik

Per risolvere il terzo strato si avrà invece qualche difficoltà, in quanto tutte le sequenze di mosse dovranno intaccare soltanto questo, senza mai andare a toccare i primi 2 strati. Se si comincia dunque dalla faccia bianca, si dovrà poi finire con quella gialla.

L’obiettivo finale potrà essere raggiunto in sole 4 fasi, che possiamo denominare:

  1. croce gialla
  2. pavimento giallo
  3. posizionare gli angoli
  4. posizionare gli spigoli.

Guardando attentamente una delle facce del Cubo di Rubik, si potrà notare che ognuna di esse può girare intorno al suo centro, sia in senso orario che antiorario.

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